Il Borgo
L’antico Borgo di Rollo è posto sulle pendici di Capo Cervo e domina l’intero Golfo di Andora, con una visione suggestiva dello stesso e che la rende punto panoramico privilegiato dai turisti. Sorge tra i 140 e gli oltre 200 metri sul livello del mare, lungo il digradare di un pendio soleggiato in un paesaggio di terrazzamenti coltivati ad ulivi (le cosiddette “fasce”), sul percorso della cosiddetta “Strada Romana”, ovvero la Via Ligure Costiera, tracciato di supposta origine preromana che, salendo dalla marina, passava Capo Cervo appena sopra l’attuale Strada Statale Aurelia, e i cui resti sono ancora percorribili a valle del Borgo.
Chiesa della Santissima Trinità
In posizione sottostante il Castello è situata la Chiesa della SS. Trinità, ricostruita in forma barocca tra il 1606 e il 1634 su una cappella preesistente, con all’esterno un bell’esempio di torre campanaria ligure e un mirabile interno in cui spicca un imponente altare in marmo intarsiato; al lato opposto della piccola piazza antistante la chiesa è situato un superbo arco barocco, entrata carraia di una antica dimora nobiliare, situata a lato del “carruggio” afferente l’abitato, forse databile nella sua veste attuale ai secoli XVII-XVIII, nella quale ancora oggi si conservano preziosi affreschi.
Casaforte "Oratorio di San Giovanni Decollato"
Le origini di questo centro devono riferirsi almeno all’età medievale, nell’ambito di un arroccamento difensivo al riparo da scorrerie ed incursioni. Infatti nei pressi di Rollo fu edificata l'antica Prioria dei monaci benedettini di San Martino, di proprietà nel Medioevo dell'abbazia dell'isola Gallinara; dell'edificio religioso e degli edifici ad esso collegati non rimane alcuna traccia.
Il Castello Quattrocentesco, massiccio parallelepipedo caratterizzato da un'alta base a scarpata e con agli angoli garitte tonde di avvistamento, ex sede della pretura ed attuale casa canonica, costituisce uno dei meglio conservati esempi di quella caratteristica architettura militare della costa ligure posta a difesa dagli assalti dei Barbareschi.
Le località di Rollo
Negli annali del Giustiniani risulta che nel 1535 il borgo contava ventidue “fuochi” (quindi almeno un centinaio di persone), quota di certo superata nei secoli successivi, vista l’estensione dell’abitato e la presenza di edifici di notevole importanza.
Per tutta l’età moderna Rollo rimase amministrativamente legato agli altri centri della Val Merula, appartenendo al quartiere San Giovanni Battista, uno dei cinque dell’Andorese. La sua importanza comunque crebbe nel 1666 quando, a coronamento delle ambizioni di quella che doveva essere una comunità piccola ma assai prosperosa, si ebbe l’elevazione del suo oratorio in parrocchia a se stante.
Il borgo si compone di tre nuclei principali.
I due nuclei minori, siti nella zona più elevata, risulterebbero più antichi, stante la tipologia degli edifici. Sono denominati Ca’ delle “Bande di Là”, cioè i terreni al di là del nucleo principale, e Ca’ Berneri, probabile memoria della famiglia un tempo ivi residente.
Immagini di archivio dalla Collezione Vezzaro dal sito: www.andoraneltempo.it
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Progetto di miglioramento locale
L'Associazione in collaborazione con i "Canonici Regolari Lateranensi" si impegna a portare avanti un progetto pluriennale per risolvere i problemi del Borgo con interventi comunali e valorizzare la località dal punto di vista sociale, sportivo, culturale e storico. I documenti seguenti contengono tutti i punti affrontati, nel caso si volesse aggiungere qualcosa si è pregati di scriverci a info@anticoborgodirollo.it
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Indirizzo
Strada Comunale di Rollo
(Uliveto nel borgo)
Andora (SV), Liguria
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